Axforismi: il mondo secondo J-Ax in 300 battute

Axforismi: il mondo secondo J-Ax in 300 battute
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Axforismi è il titolo del libro di J-Ax, pubblicato da Mondadori nel 2014, un anno in cui la cultura pop viveva un’intensa fusione tra musica, televisione e social. Non si tratta di un’autobiografia nel senso tradizionale. Non è nemmeno un classico libro di aforismi. Piuttosto, è una raccolta di frasi – ironiche, taglienti, riflessive – che condensano lo stile e la visione di un artista che ha attraversato più generazioni.

Nel volume, l’autore raccoglie circa 300 frasi, suddivise in diverse categorie tematiche: Musica, Adolescenza, Politica, Donne, Milano, Tech, Vita, Moda, Cinema, The Voice. Ogni sezione rappresenta un pezzo dell’identità di J-Ax e del mondo che osserva e racconta.

La scelta del termine “Axforismi” non è casuale. Come ha dichiarato lo stesso J-Ax in diverse interviste, è stato un fan su Twitter a coniare il neologismo. Lui lo ha subito adottato perché lo trovava perfetto per definire quella miscela esplosiva di pensieri brevi, a volte profondi, a volte leggeri, ma sempre rappresentativi del suo stile.

Gli axforismi sono metafore, similitudini, punchline, battute, massime. Nascono dall’esperienza diretta dell’autore, ma si prestano a una lettura universale. Riflettono il sentire comune di chi ha vissuto gli anni Ottanta e Novanta, ma parlano anche ai più giovani. Sono influenzati da serie come I Simpson o Drive In, dagli stand-up comedian americani e dai film italiani della commedia popolare.

In un certo senso, ogni axforisma è una istantanea culturale, uno sguardo su ciò che siamo e su ciò che potremmo essere. Con un linguaggio veloce, popolare, ma non banale, J-Ax riesce a mettere a fuoco i grandi temi del presente, senza prendersi troppo sul serio. Un’abilità non da poco in un’epoca in cui tutti sembrano voler apparire profondi a ogni costo.

Alcuni esempi? Eccoli:

  • “Siamo la generazione che ha vissuto la fine del mondo almeno tre volte e siamo ancora qui.”
  • “Le canzoni non cambiano il mondo, ma ti fanno sentire meno solo mentre aspetti che cambi.”
  • “In Italia abbiamo più talk show che idee.”

In queste frasi si percepisce chiaramente lo stile diretto di J-Ax. Non gira intorno alle cose. Va al punto. Eppure non manca mai di ironia. Anche quando parla di politica, di tecnologia, di relazioni o di adolescenza, riesce a mantenere quel tono che ti fa pensare: “Questo potrei averlo detto io, se solo avessi trovato le parole.”

Il libro non è nato per essere un successo commerciale, ma ha saputo intercettare un bisogno di leggerezza e riflessione. Infatti, nella settimana dal 9 al 15 giugno 2014, “Axforismi” si è piazzato al terzo posto nella classifica dei libri più venduti in Italia, dietro solo a giganti dell’editoria come Fabio Volo. Un risultato sorprendente per un’opera così fuori dagli schemi.

Non sono mancate le critiche, come quella del giornalista Antonio D’Orrico del Corriere della Sera, che ha liquidato l’opera come un prodotto da “personaggio televisivo in cerca di autore”. Tuttavia, anche questa osservazione, per quanto aspra, conferma una verità: Axforismi è un libro che divide, che provoca, che non passa inosservato.

Il valore di “Axforismi” non sta tanto nella forma letteraria quanto nella sua funzione sociale e culturale. J-Ax prende concetti complessi e li riduce a pillole comprensibili, memorabili, condivisibili. È lo stesso meccanismo che troviamo nei meme, nei tweet virali, nelle frasi da incidere sulle magliette. Ma non è un caso: J-Ax è cresciuto in mezzo a questi linguaggi. Ha usato la televisione, la musica, il web. E ora anche la carta stampata.

Oggi, rileggendo queste frasi a distanza di anni, ci si accorge di quanto fossero attuali e preveggenti. Alcuni axforismi anticipano il dibattito sulle fake news, sull’intelligenza artificiale, sull’uso distorto dei social. Altri raccontano con ironia il modo in cui ci relazioniamo con la nostalgia, la moda, le nostre città.

La sezione dedicata a Milano, ad esempio, è un piccolo tributo a una metropoli che cambia in fretta ma che conserva le sue contraddizioni. La sezione sulla Musica è un atto d’amore verso un’arte che, per J-Ax, non è solo lavoro ma una forma di sopravvivenza.

L’autore non si limita a descrivere. Si espone. Critica la televisione, anche quella che lo ha ospitato. Racconta aneddoti personali con schiettezza. Si prende gioco di sé stesso. Questo approccio ha contribuito a rendere Axforismi un libro vicino al pubblico, uno specchio per chi è stanco della retorica e della superficialità.

Inoltre, molte frasi si prestano ad essere usate nel quotidiano, a diventare torce di pensiero in un mondo confuso. Per questo il libro è stato spesso citato online, ripreso nei post, condiviso in forma grafica, diventando un vero fenomeno crossmediale.

Axforismi è anche un piccolo esperimento. Dimostra che si può parlare di temi profondi con parole semplici. Che si può far riflettere con una battuta. Che si può fare cultura anche partendo dal basso, dal linguaggio della strada, dai tweet, dai tormentoni. È un inno alla cultura pop fatta bene, pensata, consapevole.

Non è un caso che molti lettori abbiano trovato in queste frasi una forma di conforto o di complicità. Perché in fondo, dentro ogni axforisma c’è un pezzetto di realtà filtrato da una sensibilità unica. C’è la voce di chi ha vissuto, ha sbagliato, ha imparato. E adesso lo racconta senza maschere.

Riflessioni che restano

“Axforismi” non è un capolavoro letterario, né vuole esserlo. È un libro diverso, pensato per essere letto in metropolitana, tra un messaggio e l’altro sul telefono. Ma, paradossalmente, proprio nella sua leggerezza c’è il suo valore. Ogni frase può aprire una finestra. Far ridere, ma anche discutere. Ed è proprio questa la sua forza: trasformare le parole in esperienze condivise.

“Axforismi” è disponibile nelle principali librerie online e fisiche. In Italia, può essere trovato su AmazonLibraccio, e Feltrinelli. È disponibile sia in formato cartaceo che digitale, permettendo a tutti di accedere facilmente a questa affascinante lettura.

CODICE: SZ0251

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